Si
parte sempre e comunque dal presupposto che ogni bambino è unico e solo e per
questo anche nell’esprimersi e parlare ha i suoi tempi. Non bisogna subito
allarmarsi e fare confronti, ma se siete poi così preoccupati, e come genitori
è plausibile, consultate uno specialista, ma siete voi genitori i primi che
possono aiutare il bambino in un corretto sviluppo del linguaggio.
Esistono
dei modi semplici ed efficaci che hanno il fine di stimolare il bambino.
Partendo dalle azioni quotidiane, per il bambino comunicare deve essere
avvertito come un piacere e non un dovere. Per questo parlate tanto al vostro
piccolo, già nei primi mesi di vita è di certo la scelta migliore.
Iniziate descrivendo quello che fatte, dal vestirsi al
bagnetto, nominando gli oggetti che toccate, soprattutto senza fretta, cercando
di scandire le parole, magari con una pausa. Sprona il bambino ad imitare i
tuoi gesti, come battere le mani per esempio, imita le sue stesse espressioni,
smorfie e sorrisi. UN metodo particolarmente indicate sono i versi degli
animali, in questo modo il bambino comincia ad allenarsi con i suoni che poi
utilizzerà per pronunciare le parole.
Inoltre, e non meno importante sono i libri, le
filastrocche e le canzoni, leggere o fargli vedere le figure associando una
parole che magari poi inviterai a ripetere è davvero un ottimo modo per
stimolare il piccolo. I giochi elettronici sono un ulteriore aiuto in alcune
fasi della crescita, come le schede elettroniche con l’associazione di parole e
immagine ad esempio.
Insegna a non indicare per farsi capire, ma cerca
sempre di fargli usare la parola, inizialmente ripetila tu. Le cose da non fare
assolutamente sono ad esempio quello di sottolineare i suoi errori, in
alternativa ripetete solo la parola corretta.
La ripetitività dei gesti
anche quelli quotidiani, comprese le espressioni del volto, l’intonazione della
voce, e le parole che accompagnano le azioni, come il vestirsi, il lavarsi, il
mangiare ecc… sono ideali perché il bambino tenderà a ripeterli e anticiparli,
creerete così un contesto assolutamente adeguato per stimolarlo. Utilizzate
tutti i canali di comunicazione, come il contatto visivo, fate in modo che lui
vi guardi e mettetevi alla sua altezza quando parlerete, aiuterà ad attirare la
sua attenzione e a motivarlo positivamente.
Ricordate sempre che la
comunicazione è uno degli elementi che può essere determinante nella vita di
grandi e piccini, perché da qui dipende l’interazione con il mondo e
soprattutto con gli altri. Inoltre è dimostrato che un
bambino che riesce a comunicare verbalmente molto presto utilizza meno l’approccio
fisico con adulti e coetanei, come i morsi ad esempio, perché sarà di certo
meno frustrante utilizzare la parola per farsi capire e esternare le sue stesse
emozioni.
Bisogna stuzzicare la sua fantasia e dargli modo di esprimersi con semplici parole.
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